LOREM IPSUM

Blog

In questo blog troverai articoli nei quali parlo di pedagogia, con particolare attenzione al pensiero di Maria Montessori, alla crescita personale e alla genitorialità. 

Unisco i miei studi, il mio percorso formativo e la mia esperienza per divulgare un’idea di pedagogia che possa portare adulti e bambini ad essere maestri di sè stessi. 

il signor errore
macchia

Il Signor Errore

pubblicato il:06/02/2024
categoria:Adulto educatore
di:Chiara Colusso

Che rapporto hai con l’errore?

Con gli errori che commetti tu, con quelli che commettono gli altri, con gli errori dei bambini.

Siamo soliti dire che sbagliando si impara o che solo chi non fa non sbaglia.

Eppure se guardiamo un po’ più in profondità, abbiamo assorbito da piccoli una forte sensazione di disagio di fronte all’errore.

Il bambino cresce e costruisce sé stesso provando e riprovando.

Ma noi adulti siamo presuntuosi, crediamo di conoscere il mondo e vogliamo insegnarlo al bambino.

Spesso non lo facciamo con l’esempio, ma con le parole e le correzioni.

E sai cosa succede?

Se noi adulti correggiamo continuamente il bambino, lui si sentirà assalito per errori di cui forse nemmeno si rende conto.

In questo modo non gli permettiamo di vederli e correggerli da solo. Inoltre, quanto meno correggiamo il bambino, tanto meno disturbiamo il suo livello di interesse.

 

Maria Montessori dice che così facendo siamo un ostacolo per lo sviluppo.

Quindi cosa possiamo fare per interrompere questa catena?

  • Liberiamoci dal vizio di avere gli occhi incollati sui possibili errori del bambino;
  • Guardiamo a ciò che desidera fare;
  • Mettiamolo nella condizione di poterlo realizzare al meglio.

Lo so, è un tema ampio che tocca corde profonde, e come sempre il primo grande lavoro da compiere è verso noi stessi.

Ricorda: quello che oggi scegliamo di fare con un bambino di fronte all’errore, che può fare la differenza per interrompere questa catena.

 

“Riguardo al giudizio e all'errore riflettevo qualche giorno fa, riprendendo a lavorare su un problema di matematica piuttosto duro che mi tormenta da un po', che l'umanità procede e si sviluppa grazie a una enorme quantità di errori.

Un problema viene risolto quando, dopo moltissimi tentativi che non hanno funzionato, si trova la sua soluzione. È grazie a quegli innumerevoli errori che la soluzione viene trovata.  L'idea che a scuola l'errore sia invece quello che ti porta a rimandature e a bocciature è veramente assurda, spinge i ragazzi a cercare di non sbagliare, e questo significa bloccare la loro capacità di provare nuove soluzioni.

Sono cose che bisognerebbe dire a tutti i livelli. E penso che una delle caratteristiche più moderne e interessanti del Montessori sia l'autocorrezione”

Benedetto Scoppola

Dichiaro di aver preso visione dell’informativa privacy

I campi contrassegnati da * sono obbligatori